Percorsi di vita
“PARTIR DECISIVO”
Encausto, malta cementizia, foglia oro, colori a cera metallici
e iridescenti 100 cm x150 cm
Dona a chi ami: ali per volare, radici per tornare e motivi per rimanere.
(Dalai Lama)
Nel momento in cui dubiti di poter volare, perdi per sempre la facoltà di farlo.
Il motivo per cui gli uccelli, a differenza degli esseri umani, sono in grado di volare, risiede nella loro fede incrollabile, perché avere fede vuol dire
avere le ali.
(Sir James Matthew Barrie)
L’opera affronta il tema della vita dell’uomo e del suo viaggio, visto come un labirinto dove spesso l’uomo può perdersi, smarrire la strada a causa delle mille difficoltà che il vivere riserva. La figura di Icaro è strettamente legata al labirinto e il suo volo simboleggia la volontà di superare i limiti della conoscenza. Ogni uomo può intraprendere il proprio volo, mettendosi a nudo senza orpelli e false maschere, come terra grezza - ma impastata di polvere di stelle - mostrando la sua vera essenza, per superare, come Icaro, tutte quelle avversità, che anche la sagoma a forma di croce richiama.
La forza dei colori complementari che si esaltano a vicenda è presente nel giallo del sole, simbolo di luce, di conoscenza, di vitalità e nel viola di Icaro che tenta il volo. Il colore viola, unione del rosso (colore dell’energia, della passione) al blu (colore della quiete e della malinconia) rappresenta la con-giunzione tra due opposti, - materiale e spirituale -intesa come sintesi che spinge alla trasformazione, alla costante ricerca di nuovi equilibri e di un nuovo stato. La stessa apparente opposizione è nei due bracci della croce: quella visione orizzontale che invita l’uomo a vivere le cose terrene e quella verticale che lo spinge a ricercare quelle divine e a guardare e volare verso l’alto. Il segreto del buon vivere è portare questi due contrari ad un equilibrio, come forze che si integrano vicendevolmente, l’una complementare all’altra in totale unità. Ecco allora una volta compreso questo l’uomo può “partir deciso verso il sole alto” il cui anagramma ne spiega anche il risultato “percorsi di vita: ora solo stelle”.